Chi c’è nella “lettera degli insider” contro Trump Se fosse eletto “metterebbe in pericolo la sicurezza nazionale del nostro paese e il suo benessere”, scrivono cinquanta repubblicani esperti di sicurezza nazionale 10 AGO 2016
Scorretto e santo Non esiste il politicamente corretto, ma esiste il politico che agisce inventando, senza essere corrotto. Umberto Silva 10 AGO 2016
I voti liberisti alla Trumpnomics Wsj a Trump: sulle tasse meglio di Clinton, male sul protezionismo Redazione 10 AGO 2016
Trump e il mito dei “giornali oggettivi” Il candidato mette alla prova l’obiettività del giornalismo, dice il New York Times. Dopo migliaia e migliaia di pezzi e servizi più o meno antipatizzanti, i giornalisti americani iniziano a chiedersi se questa copertura ossessiva e sempre meno obiettiva non stia iniziando a cambiare loro stessi. Redazione 09 AGO 2016
Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi Perché la Turchia tiene per la gola l'Europa Così se ne va in fumo, senza neppure aver sfregato il fiammifero sulla carta vetrata, il tentativo dell’Unione europea di fare il gioco del piccolo suk politico con i turchi: io dare a te visti di ingresso più facili in Europa, tu dare a me cammello democrazia. Mario Sechi 09 AGO 2016
La stretta via tra Cina e fisco Su pil e occupazione c’è del metodo in Trump, giura il suo guru Navarro Il curriculum pro business e anti Pechino dell’economista consigliere del tycoon. Citazioni reaganiane e rincorsa a Hillary Marco Valerio Lo Prete 08 AGO 2016
Clint Eastwood dice "basta col politicamente corretto" Il regista è un genio della cinematografia. E’ un monumento dell’immaginario contemporaneo. Ed è perfino assai chic. 05 AGO 2016
Clint Eastwood mi ha convinto, voterò Trump Clint, mi hai convinto, voterò Donald. Come ai bei tempi hai sparato e hai fatto centro: alle prossime elezioni americane si vota sulla libertà di espressione. 05 AGO 2016
Perché l’Europa non dovrebbe frignare troppo se vince Trump Sarà pure impresentabile e “unfit” per risiedere alla Casa Bianca ma in termini di politica estera e di difesa Donald Trump dovrebbe risultare gradito nel Vecchio continente. Innanzitutto per l’approccio distensivo che ha con Mosca e Pechino. Gianandrea Gaiani 05 AGO 2016
Ecco quanto è profonda la frattura tra il Gop e il “New Trump Party” Defezioni, finanziatori in allerta, alleati in panico. Ma il candidato riceve tante, piccole donazioni dai suoi elettori – di Paola Peduzzi 04 AGO 2016